Le Bellezze dell'Italia e del Mondo

ARTEMISIA GENTILESCHI

ARTEMISIA GENTILESCHI


"Autoritratto come martire" è un dipinto a olio su tavola realizzato nel 1615 dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi. Fa parte di una collezione privata.
Un tributo ad una delle più grandi pittrici italiane di tutti i tempi, Artemisia Gentileschi!

Artemisia è stata una pittrice straordinaria del XVII secolo, famosa per il suo talento rivoluzionario e la sua forza d'animo in un'epoca dominata dagli uomini nell'arte. È considerata una delle più importanti  pittrici del suo tempo.

Artemisia nacque a Roma nel 1593 e morì a Napoli nel 1656. Suo padre, Orazio Gentileschi, era un pittore italiano di fama internazionale. Artemisia iniziò a dipingere sin da piccola, e presto dimostrò un talento straordinario.

Nel 1611, Artemisia fu violentata dal suo maestro, Agostino Tassi.  La violenza ebbe un profondo impatto sulla sua vita e sull'arte della pittrice. Molti dei suoi dipinti successivi raffigurano donne che hanno subito violenza o oppressione

Conosciuta per la sua straordinaria maestria artistica e la sua vita travagliata, Artemisia è stata un'icona nel mondo dell'arte del XVII secolo. 

Attraverso le sue opere intrise di emozioni intense, ha dato voce alle donne e ha sconvolto gli stereotipi dell'epoca. Con pennellate audaci e dettagli accurati, ha dipinto scene potenti che ancora oggi ci incantano. 

Artemisia Gentileschi  è stata una pioniera nella rappresentazione dei temi mitologici femminili e delle figure bibliche forti come Giuditta  o Susanna . Le sue opere trasmettono un senso di determinazione, coraggio e resilienza senza pari. 

Le sue opere sono ispirate alla scuola caravaggesca, con un uso intenso del chiaroscuro  e una grande attenzione alla realtà e alla psicologia dei personaggi. 

Ha vissuto e lavorato in diverse città italiane, come Roma, Firenze, Venezia e Napoli, e anche a Londra.