Artemisia è stata una pittrice straordinaria del XVII secolo, famosa per il suo talento rivoluzionario e la sua forza d'animo in un'epoca dominata dagli uomini nell'arte. È considerata una delle più importanti pittrici del suo tempo.
Artemisia nacque a Roma nel 1593 e morì a Napoli nel 1656 . Suo padre, Orazio Gentileschi, era un pittore italiano di fama internazionale. Artemisia iniziò a dipingere sin da piccola, e presto dimostrò un talento straordinario.
Nel 1611, Artemisia fu violentata dal suo maestro, Agostino Tassi. La violenza ebbe un profondo impatto sulla sua vita e sull'arte della pittrice. Molti dei suoi dipinti successivi raffigurano donne che hanno subito violenza o oppressione
Conosciuta per la sua straordinaria maestria artistica e la sua vita travagliata, Artemisia è stata un'icona nel mondo dell'arte del XVII secolo.
Attraverso le sue opere intrise di emozioni intense, ha dato voce alle donne e ha sconvolto gli stereotipi dell'epoca. Con pennellate audaci e dettagli accurati, ha dipinto scene potenti che ancora oggi ci incantano.
Artemisia Gentileschi è stata una pioniera nella rappresentazione dei temi mitologici femminili e delle figure bibliche forti come Giuditta o Susanna . Le sue opere trasmettono un senso di determinazione, coraggio e resilienza senza pari.
Le sue opere sono ispirate alla scuola caravaggesca, con un uso intenso del chiaroscuro e una grande attenzione alla realtà e alla psicologia dei personaggi.
Ha vissuto e lavorato in diverse città italiane, come Roma, Firenze, Venezia e Napoli, e anche a Londra.